riprese fotografiche
Riprese foto & video
Per uso personale, di studio e per la promozione del patrimonio culturale senza scopo di lucro, è possibile fotografare opere e beni culturali esposti nei musei statali senza l’utilizzo di flash, luci, selfie stick, treppiedi e altri supporti.
Per gli stessi scopi, è concessa a titolo gratuito la riproduzione fotografica e/o la pubblicazione di immagini, salvo il rimborso di eventuali costi materiali sostenuti dalla Direzione Regionale Musei Marche o dal Museo per la riproduzione.
Per altri usi, inclusi quelli commerciali, è necessario richiedere l’autorizzazione e verificare l’applicazione di un canone o corrispettivo fissato dal tariffario emesso dalla Direzione Regionale Musei Marche o dal Museo per effettuare riprese fotografiche o video e per la riproduzione fotografica e/o la pubblicazione di immagini del patrimonio culturale statale.
Normativa di riferimento:
Mostre e conferenze
La concessione in uso dei beni dello Stato in consegna al Ministero della Cultura è disciplinato dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. L’uso del bene, valutato il tipo di evento che si intende realizzare, può essere soggetto a un canone; sono sempre richieste invece, a garanzia della tutela del bene, la stipula di una polizza assicurativa e di una polizza fideiussoria.
Qualora la concessione in uso degli spazi comporti – perché svolta al di fuori dell’ordinario orario di apertura del sito o per la particolarità dell’evento – l’utilizzo di personale interno alla Direzione Regionale Musei Marche, è richiesta, nel rispetto degli accordi stipulati a livello di contrattazione nazionale, una polizza fideiussoria a garanzia del pagamento delle spettanze al personale che presterà attività in conto terzi.
La richiesta deve essere inoltrata al Direttore della Direzione Regionale Musei Marche, organo competente al rilascio dell’autorizzazione.
Approfondimenti:
- Decreto Legislativo del 22 gennaio 2004 n. 42, “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, art. 106-109